Mancano poche ore all’inizio delle attività progettuali dello scambio giovanile Slow Fashion Week!
Ultimi dettagli curati per accogliere al meglio i 42 partecipanti che pulluleranno sino a giorno 6 fra i vicoli di Fuscaldo Paese. Guidati da esperti nel campo della sartoria, moda, fotografia i giovani avranno modo di sperimentare tecniche utili a riadattare vestiti ed abiti lasciati in disuso nei guardaroba.
I laboratori daranno vita ad una sfilata che avrà luogo martedì 5 novembre in Piazza Indipendenza, in cui si avrà modo di conoscere da vicino tecniche e segreti per ridare vitalità con pochi accorgimenti a capi di abbigliamento demodé. L’evento, previsto per le ore 17:30, continuerà con una vera festa polare all’insegna della condivisione fra musica e sapori.
Il progetto prevede nei prossimi giorni di continuare quanto intrapreso nelle attività online, ovvero un’analisi critica al consumismo nel campo dell’industria tessile, al fine di promuove il sostegno a pratiche e modelli di consumo sostenibili attraverso il recupero ed il riuso. Lo scambio giovanile si muove difatti nel solco della politica dell’Unione Europea normata nel campo dei rifiuti delle 4 R: Riduzione, Riuso, Riciclo e Recupero.
Slow Fashion Week è coordinato dall’associazione di promozione sociale Paolab in partnership con Asociatia KASTA MORRELY – Romania, Civilna, edukativna i transparentna platforma – Croazia, Lusamood NGO – Armenia, Asociación Tilia – Spagna, Zavod Mladinski center Kotlovnica Kamnik – Slovenia, Projeto Trinsheira – Associação para o Desenvolvimento Pessoal, Social e Cognitivo – Portogallo; stakeholder istituzionale e patrocinio Comune di Fuscaldo, in collaborazione con gli stakeholder Fuscaldo Apartment, Pizzeria & More Gulìo, Associazione di promozione sociale Progetto Meridiano, collettivo Primavera della Calabria, Sonia Genoese – Casa Fulvia, ProLoco Fuscaldo. Il progetto è cofinanziato dal programma dell’UE Erasmus+ ed è supervisionato dall’Agenzia Italiana per la Gioventù.