It’s 26 Oct, the sun has risen and with it the third day of the FOODPRINT by Erasmus+ programme began in Fuscaldo.
The morning found us a bit numb, and our friends in Latvia didn’t want to leave us like that, which is why they invited us to participate in an energizer called Toster, Blander, Washing Machine and other things. Today we started an activity that will last for the whole project, with participants being divided into groups. Top 10 ( Let’s get to know Italy better) is the name and aims to encourage teamwork and punctuality.
Another category of activities was the presentation of food consumption and production in each participating country. After the coffee break we had the surprise to meet some important people from Fuscaldo with whom we will collaborate in the coming days.
Today was also the day when we started the discussions on sustainability, an activity that consisted of: brainstorming where we each contributed to the formation of a general definition of sustainability, and then, in teams, we went deeper into the goals of the 2030 agenda. In order to draw some conclusions, each team chose an innovative way to present their chosen goal (posters, video, acting).
In the meantime the organisers have taken care to keep us connected and active with a new series of Top 10 and Energizer #2.
Also today we started one of our main activities of the FOODPRINT project, the series of cooking workshops. Each country chose one of the 2 recipes. The activity took place in Fuscaldo’s homes, where cooks from each country were assigned and the participants who wanted to learn the recipes of the respective country. We were all pleasantly surprised by the results and decided that we would take the recipes we learned back to our own countries.
In the last part of the day Romania and Italy had the opportunity to make a short presentation of their countries, both countries coming with the initiative to teach the others some of their traditional dances, not missing the specific preparations with which we ended perfectly the third day of the project.
The Romanian Team
E’ il 26 ottobre, il sole è appena spuntato dai monti, ed è iniziato a Fuscaldo il terzo giorno di FOODPRINT, progetto del programma Erasmus+.
La mattinata è cominciata con un poco di stanchezza, ed I nostri amici lettoni hanno ben pensato di svegliarci a dovere, invitandoci a partecipare ad un energizer chiamato “Toster, Balnder, Washing Machine!. Abbiamo iniziato poi un’attività che continueremo per l’intero progetto, coi partecipanti divisi in gruppi. La “Top 10” (utile a conoscere meglio l’Italia) è il nome di questa attività che ci porterà ad intensificare i rapporti all’interno dell’intero gruppo ed anche a essere super puntuali nel corso delle tante attività.
Un’altra delle attività del mattino ha visto la presentazione dei partecipanti riguardo la produzione e consumo di cibo in ognuno dei Paesi presenti al progetto.
E’ stato inoltre il giorno durante il quale abbiamo iniziato a discutere sul tema della sostenibilità, un’attività che consiste in un brainstorming durante il quale ognuno ha contribuito alla reciprocamente dando definizioni generali sulla sostenibilità. Successivamente, divisi in gruppi, siamo andati più nello specifico, partendo dalla considerazione degli obiettivi sullo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Al fine siamo giunti a delle conclusioni presentando ogni gruppo gli obiettivi dell’Agenda su cui ci si è maggiormente soffermati, presentando i temi in modo dinamico (con poster, video e performance teatrali).
Durante tutto questo tempo gli organizzatori del progetto hanno avuto cura di tenerci connessi ed attivi a suon di “Top 10” ed energizer.
Tuttavia quest’oggi abbiamo anche iniziato una delle maggiori attività legate a FOODPRINT, ovvero una serie di workshop culinari, Ogni Paese si dedicherà su due ricette tipiche. Il primo workshop ha avuto luogo negli appartamenti fuscaldesi, dove ad ogni cucina sono stati protagonisti alcuni partecipanti: alcuni a presentare la propria ricetta nazionale, altri invece in rappresentanza di altre culture, ad apprendere e collaborare. Siamo stati tutti piacevolmente colpiti dai vari risultati, tanto che abbiamo deciso di appuntarci ricette e procedimenti per portarle con noi nelle nostre realtà di residenza.
Nell’ultima parte della giornata, I gruppi in rappresentanza della Romania e dell’Italia hanno avuto l’opportunità di svolgere una breve presentazione sui rispettivi Paesi. Entrambi i gruppi hanno insegnato al resto dei partecipanti danze tipiche, in un’atmosfera coinvolgente. Così abbiamo chiuso in bellezza il terzo giorno di attività del nostro progetto.
Il Team della Romania.