We started the day by having breakfast eachone in their respective apartments. Then we went to the auditorium to activate ourselves with an energizer from the Greek team. Next we have started with the activities of the project. On the first place, we have been separated by national groups and we have done a dynamic that consisted of finding out which are the ten most used ingredients in each country.
After this introductory exercise, we have again divided into different groups of diverse nationalities, working out what foods are eaten in different countries of the world, just with the help of a photo.
To end the morning, we have received the visit of three experts in food production: Pietro Talarico, society of Patata della Sila, Sandro Scalercio km 0 and circular economy and Rossana Vulcano, agriculture lawyer.
We went again to Gulio to have lunch, this day we had spaghetti with fish and pork for the second dish. After lunch we had a break to rest and prepare for the afternoon activities. We met as usual in the auditorium at 15:20pm at usual and we started with an activity for our mixed groups in which we had to find out the top 10 most famous and rich companies that are food producers. Then we continued with an energizer led by the Greek team, it consisted of creating a picture with elements on it and each person was an element, it started with a person being a tree and then the winner of each picture stayed as a character and created a new scene. After our energizer we did a game in which each team was a different planet and each had to run and catch as much provisions as possible (the provisions were rice) in this activity we could see that the last groups didn’t get as much rice as the first groups participating. That game was a clear example of how if we don’t use wisely our sources they will be no left for the others. Then we did a game with a ball of wool in which each person was an element of nature (persons were organised into groups of the same element they were) and we were passing the ball to eachother. We saw that after passing it through everyone it created a web, each person was letting go the wool they were holding, and we had a great reflexion that if one element of the web is contaminated and falls, the whole web falls. After that activity each participant went to do the cooking workshop: the Spanish team did gazpacho and tortilla de patatas ; Latvian team prepared a dessert that consisted of apple pudding with whip cream ; Greek team cooked Loukoumades and finally our Romanian team prepared Coltunasi with cheese (ravioli). To finish the day the local community of Fuscaldo prepared to the Erasmus people an event at Gulio’s in which we all had fun and shared good times together.
The Spanish team.
Abbiamo iniziato la giornata facendo colazione ognuno nel proprio appartamento. In seguito siamo andati in auditorium per attivarci con un energizzante del team greco. Così abbiamo iniziato le attività del progetto: in primo luogo, siamo stati divisi per gruppi nazionali e abbiamo fatto una dinamica che consisteva nello scoprire quali sono i dieci ingredienti più utilizzati in ogni Paese.
Dopo questo esercizio introduttivo, ci siamo nuovamente divisi in gruppi di diverse nazionalità, per capire quali cibi si mangiano nei vari Paesi del mondo, con l’aiuto di una foto.
Per concludere la mattinata, abbiamo ricevuto la visita di tre esperti di produzione alimentare: Pietro Tarasi, Consorzio Patata della Sila IGP, Sandro Scalercio di Progetto Meridiano che ci ha parlato del km 0 ed economia circolare e Rossana Vulcano avvocato agro-alimentare in rappresentanza di Primavera della Calabria
Ci siamo recati di nuovo al ristorante Gulio per pranzare: questo giorno abbiamo mangiato spaghetti con pesce e maiale come secondo piatto. Dopo pranzo abbiamo fatto una pausa per riposare e prepararci alle attività del pomeriggio. Ci siamo ritrovati come di consueto nell’auditorium alle 15.20 e abbiamo iniziato con un’attività per i nostri gruppi misti in cui dovevamo scoprire le 10 aziende più famose e ricche al mondo produttrici di cibo. Poi abbiamo continuato con un energizer guidato dal team greco che consisteva nel creare un’immagine con degli elementi dove ogni persona rappresentava un elemento, iniziando con una persona che era un albero e poi il vincitore di ogni immagine rimaneva come personaggio e creava una nuova scena. Dopo il nostro energizer abbiamo fatto un gioco in cui ogni squadra era su un pianeta immaginario diverso, e ognuna delle squadre doveva correre e prendere più provviste possibili (le provviste erano del riso) in questa attività abbiamo potuto vedere che gli ultimi gruppi non hanno ottenuto tanto riso quanto le prime squadre. Questo gioco è stato un chiaro esempio di come, se non usiamo saggiamente le nostre fonti, non ne rimarranno per gli altri. Poi abbiamo fatto un gioco con un gomitolo di lana in cui ogni persona era un elemento della natura (le persone erano organizzate in gruppi dello stesso elemento) e ci passavamo il gomitolo a vicenda. Abbiamo visto che dopo averlo passato a tutti si creava una ragnatela, ogni persona lasciava andare la lana che teneva in mano e abbiamo riflettuto sul fatto che se un elemento della ragnatela viene contaminato e cade, cade tutta la ragnatela. Dopo questa attività ogni partecipante è andato a fare il laboratorio di cucina: il team spagnolo ha fatto il gazpacho e la tortilla de patatas; il team lettone ha preparato un dessert che consisteva in un budino di mele con panna montata; il team greco ha cucinato il Loukoumades e infine il nostro team rumeno ha preparato i Coltunasi con formaggio (ravioli), mentre gli italiani i famosi turdiddri. Per concludere la giornata, la comunità locale di Fuscaldo ha preparato per gli Erasmus un evento da Gulio, durante il quale ci siamo divertiti e abbiamo condiviso bei momenti insieme.
Il gruppo spagnolo.
