Il lavoro del futuro ripensato ai tempi della pandemia. L’esperienza del “Digital Nomad Village”.
Moltissimi lavori dipendono oggigiorno dall’uso di un buon portatile connesso alla rete internet. Questo semplicissimo binomio, da circa un anno, ha fatto emergere le enormi contraddizioni che rilegavano a vivere in città affollate e stressanti, per poter operare da uffici che prevedono spesso dressing code e comportamenti specifici.
Con l’avvento ed il consolidarsi della situazione emergenziale, paradossalmente, è opportuno lavorare in luoghi periferici, potendo godere di spazi e condizioni ambientali che diversamente avremmo potuto vivere soltanto per pochi giorni contingentati nelle sporadiche vacanze.
Nell’isola di Madeira, operatori del settore hanno sposato l’idea di una start up locale, creando così un’autentica hub ove trovano possibilità di interagire giovani e professionisti provenienti da diverse parti del mondo. Prezzi convenzionati, ottima connessione internet ed un clima da sogno, sono gli ingredienti che in pochissimi mesi hanno trasformato quest’idea in un autentico successo internazionale.
Domenica 28 marzo, a partire dalle 18:30, avremo modo di conoscere meglio quest’esperienza di vita e lavoro da vicino con
Andrea Bernieri
in diretta Fb dal Nomad Village di Ponta do Sol.
In locandina i dettagli su come prendere parte alla diretta trasmessa ai seguenti link:
https://www.facebook.com/groups/220684021322534
https://www.facebook.com/progettomeridiano
Iniziativa promossa e curata dalle associazioni: CET Platform Italy, Progetto Meridiano, PAOLAB
