OCEANO
Hai scambiato le mie lacrime per una parte di questo salato oceano,
e ora vado sempre più giù, sprofondando in questo nero abisso,
affondando fino a non riconoscere più alcun colore.
Non esisto in questo nero, non potrò vedere la tua mano
che si protende timorosa verso la mia.
Ti ho aspettato per secoli su una riva deserta,
ho tessuto le fila di una vita perfetta,
ho sognato di percorrerla prima o poi quella riva
mentre gli anni scorrevano e la marea mi divorava.
Ti adoro ancora, come se ti avessi conosciuto,
ma adesso non posso più sentirti, perdonami.
Cullata dal vuoto attorno a me, ti sogno ancora.
Avrei reso la tua vita un cielo stellato,
ma ora sono sprofondata nel suo opposto.
Il vuoto del mio cuore si espande nel mio petto,
una pressione che ho affrontato con coraggio nella vita,
l’ho combattuta fino a lasciarla vincere, ormai stanca.
L’oceano ha vinto questa guerra, ma per me non è finita,
non piangere.
Rita Francesca Ceravolo