Paolab ha fatto la sua scelta.
L’associazione Paolab è stata fino a questo momento alla finestra rispetto la panoramica offerta dalla politica paolana riguardante le prossime tornate elettorali. In linea con le iniziative portate avanti in questi ultimi 5 anni dall’associazione, ci sembra normale e doveroso schierarci con l’unico progetto di sinistra che abbia come candidato a sindaco un uomo di sinistra. Il progetto politico che ci permette di incanalare meglio ed efficacemente le nostre forze è Cambia Paola. Vediamo nello stesso una chiara opportunità di ripresa culturale – politica per tutta la città. Per noi di Paolab la campagna elettorale è una festa, in cui l’impegno politico è la base operativa della nostra associazione. Siamo stanchi prima come cittadini, e poi come attivisti, di essere rappresentati da una classe politica che non ci rappresenta e che fa orecchio da mercante riguardo le nostre istanze e le nostre proposte. Vogliamo una Paola dinamica, dove ognuno riscopra di essere cittadino, contribuendo attivamente allo sviluppo del bene comune. Cittadini in chiave formale ma anche sostanziale. Purtroppo sembra che ci si accorge degli altri soltanto nelle campagne elettorali, quando ai cittadini si chiede il sostegno in cabina elettorale promettendo cose che poi vengono smentite puntualmente nei fatti. Abbiamo dei diritti che non possono passare per favori.
Il nostro sostengo politico al progetto Cambia Paola non è soltanto programmatico, ma anche diretto. Saranno due (per ora) i nostri rappresentanti che concorreranno alla carica di consigliere comunale nelle liste in supporto al candidato a sindaco Alessandro Pagliaro, il Presidente Emanuele Carnevale ed il membro/collaboratrice dell’ ass. Paolab Simona Palma. I due giovani sono entrambi studenti (laureati e laureandi), presso la facoltà di Scienze politiche dell’Unical. Crediamo che la loro preparazione universitaria possa dare un contributo fondamentale alla comunità paolana. Vogliamo così distinguerci dai soliti faccendieri e politici improvvisati che da tanto, troppo tempo, conducono le fila della politica cittadina.