Qui di seguito sono riportate le note stampa redatte dall’ associazione ed uscite sui quotidiani locali prima e dopo l’iniziativa dello scorso 18 novembre.
Il prima:
INIZIATIVA ASSOCIAZIONE PAOLAB PENSANDO DEMOCRATICAMENTE
I giovani non passano il loro tempo solo sui social networks o davanti ai videogiochi. Sappiamo anche fare rete per condividere interessi e promuovere azioni di ri-costruzione sociale. E’ questo uno dei momenti in cui (ri)affermarlo.
Dopo le iniziative messe in campo negli scorsi mesi, i membri di Paolab vogliono confrontarsi su un tema da sempre discusso come la Democrazia, non fermandosi solo a ciò ma lanciando anche progetti da mettere in pratica nel breve.
Visto il periodo di crisi dello Stato sociale, vogliamo ripartire dal basso, proponendo idee che ci permetteranno di affrontare al meglio questa situazione, con la certezza che soltanto attivandoci con politiche concrete se ne potrà uscire.
Al tavolo di discussione prenderanno parte diversi giovani (dai 19 ai 24 anni) rappresentanti di realtà associative locali e provinciali, al fine di cercare cooperazione per la realizzazione di progetti ed eventuali attività da mettere in pratica. “Eventuali” perché crediamo sia proprio dal dibattito che si darà vita ad idee e proposte.
Tra gli altri, parteciperà anche Antonio Ramundo, autore della raccolta di poesie “pensando democraticamente”. Partendo dal titolo del testo, vogliamo discutere del significato della parola democrazia, dagli albori sino ad oggi, e di come il concetto di democrazia sia stato svuotato e strumentalizzato nel corso della storia.
Noi di Paolab siamo giovani e puntiamo sui giovani, perché non crediamo esista soltanto l’Italia “del grande fratello, dei tronisti e delle cortigiane” che affollano i programmi televisivi. Crediamo ci sia una realtà, più dinamica e volenterosa che molte volte opera nel silenzio dei mass media.
L’incontro- dibattito si terrà giorno 18 novembre, alle ore 17, corso Cristoforo Colombo nella sala messa a disposizione gentilmente dall’associazione AUSER di Paola, la quale si è dimostrata sensibile alla tematica.
Col presente, si vuole invitare a prendere parte all’iniziativa tutti i giovani che hanno voglia di discutere del concetto di democrazia, e porre le basi per future collaborazioni, affinchè le parole trovino riscontro nella realtà dei fatti.
…C’è bisogno di lavorare sul futuro, partendo proprio dal presente!
Realizzato da: Francesco Sarpa ed Emanuele Carnevale
… ed il dopo:
Oggi va tanto di moda parlare dei giovani, del loro futuro precario. Ma cosa pensano proprio loro, i giovani, del mondo che vivono e che tra qualche anno si troveranno a gestire? L’incontro-dibattito che ha avuto luogo venerdì 18 novembre presso l’Auser di Paola risponde a questa domanda. Tema dell’incontro, la democrazia, termine poliedrico e spesso abusato. A discutere del tema un gruppo di relatori con un’età media sui vent’anni. Essi hanno cercato, con i loro interventi, di chiarire, anche con degli esempi, cosa voglia dire la parola democrazia. Gustavo Di Santo ha tracciato una panoramica storico-filosofica del concetto di democrazia, facendo un’utile distinzione tra vari regimi che nella storia hanno assunto il nome di «democrazia», e che non sempre lo erano realmente. Antonio Ramundo ha completato la ricostruzione fatta da Di Santo illustrando il pensiero di grandi autori su ciò che si debba intendere per «democrazia». Ramundo ha concluso il suo intervento leggendo una poesia di cui è autore, tratta da un libro da lui pubblicato intitolato, appunto, «Pensando democraticamente». Emanuele Carnevale, presidente dell’associazione Paolab, ha illustrato le implicazioni che le nuove tecnologie, in particolare Internet, hanno nella vita democratica. È stato sottolineato, ad esempio, il ruolo giocato dai social network negli eventi relativi alla «Primavera araba». Stefania Di Biase ha chiarito la relazione vitale esistente tra associazionismo e democrazia e ha raccontato in che modo questa relazione si esprime nella associazione di cui è parte, la Associazione culturale femminile San Sisto dei Valdesi. Il tema è stato ripreso dall’ultimo intervento, quello di Francesco Sarpa, che ha illustrato le attività dell’associazione Paolab, di cui è membro direttivo. Giovani impegnati, dunque. Ma non solo giovani hanno partecipato all’incontro e al dibattito che ne è scaturito. Dagli interventi dei relatori e dei partecipanti al dibattito, emerge una valutazione sulla attuale situazione sociale, economica, politica e culturale: servono «fatti e non solo parole».
Realizzato da: Gaëlle Cariati