Slow Fashion Week – disseminazione

Una due giorni importante quella conclusasi per PAOLAB, che ha visto protagonisti i giovani del progetto cofinanziato dal programma Erasmus+ Slow Fashion Week.

Le attività di disseminazione hanno avuto luogo giovedì 12 e domenica 15 a Fuscaldo Paese e Marina. Il primo è stato un incontro nell’atrio di Palazzo Valenza, nucleo del centro storico fuscaldese, dove è stata organizzata una tavola rotonda a cui hanno preso parte organizzatori e volontari dello scambio giovanile, associazioni ed amministrazione comunale, nella figura del consigliere delegato Carmine Scrivano. Ai lavori hanno partecipato i referenti del Convent Centre di Amantea, insieme alle operatrici internazionali attive su diversi progetti supportati dall’Unione Europea. E’ stata questa un’occasione importante per conoscere meglio le tante possibilità di mobilità messe in campo dai programmi unionali, i quali permettono a giovani e non di maturare competenze in esperienze all’estero, nel novero di una formazione propedeutica alla crescita personale e collettiva.

Domenica 15 è stato poi predisposto un banchetto ai mercatini natalizi, in cui sono stati esposti e messi a disposizione della popolazione i vestiti raccolti in questi mesi di attività. Un monito attivo per contrastare il consumismo nella moda, impattando sui consumi e la rincorsa ai regali natalizi, che mira a fare del baratto una buona pratica nel novero di valori quali sostenibilità e solidarietà. Anche in questo caso sono stati condivisi gli obiettivi del programma Erasmus+, dando visibilità a progetti e prassi promossi in ambito locale, con impatti su scala internazionale.

Domenica 22 si replicherà con un nuovo banchetto ai mercatini natalizi fuscladesi, dando modo alle persone di incontrarsi e scambiare vestiti di seconda mano. Verrà presto allestito anche un luogo fisico ove poter intraprendere quest’attività, dando seguito a quanto nato dal progetto Slow Fashion Week.